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Dopo aver conquistato soli 20 punti nel Round che ha aperto il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2025, Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) si è reso conto che quest’anno sarà una storia diversa rispetto al 2024. In Australia le cose non sono andate come previsto per Razgatlioglu che però è pronto per andare a caccia della rivincita in questo weekend a Portimao dopo il test sulla pista portoghese. L’anno scorso una tripletta ha contribuito al crescendo di Toprak e il secondo Round del 2025 potrebbe portare a un ritorno in forma del campione del mondo.

PER RAZGATLIOGLU È IL MOMENTO DI METTERSI IN LUCE: a Portimao riuscirà a tornare a dettar legge?

Nessuna sorpresa nel vedere Razgatlioglu davanti a tutti nelle due giornate di test ma il passo e la consistenza messe in mostra lo hanno portato ad avere quattro e sei decimi di vantaggio, anche se l’aspetto più significativo è stato quello dei long run. Dopo un inverno con degli infortuni, Razgatlioglu è arrivato in Australia pronto ma il tanto discusso pacchetto BMW è cambiato in modo considerevole prima di Phillip Island e a Toprak è servito del tempo per sfruttarlo al massimo. Ora è pronto per riuscirci e per lui non c’è posto migliore di Portimao dove ha conquistato sei vittorie e 13 podi, con il suo stile di guida che si adatta perfettamente a questo circuito ondulante e moderno.

BMW si è resa conto che vincere non è affatto scontato. Nel recente test di Portimao sono scesi in pista Razgatlioglu, il compagno di box Michael van der Mark, oltre a Sylvain Guintoli e Markus Reiterberger del test team. I dati acquisiti contribuiscono a dar vita al pacchetto e dopo tutte le difficoltà invernali ora quei dati acquisiti sono pronti per essere un fattore importante. 

UN GRAN DUELLO AL VERTICE: Bulega punta a proseguire la sua striscia vincente…

Il primo Round è stato dominato da Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) che però nel test è caduto in curva 15. L’emiliano dovrà riscattarsi dato che nel test ha fatto fatica. Non essere mai riuscito a trovare il giusto equilibrio in sella alla Panigale V4 R nel test lo porta a questo Round con dei punti interrogativi. È andato forte, ma non abbastanza. Da leader del team Ducati e contendente al titolo, in questa seconda stagione la pressione è molto diversa da quella dell’anno scorso in cui era un rookie. È probabile che anche a Portimao Ducati torni a essere forte. Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team), Andrea Iannone (Team Pata GoEleven) e Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team) arrivano qui con tanti motivi per cui essere soddisfatti dopo il primo Round. Anche in questo weekend saranno della partita.

YAMAHA PRONTA PER FARE UNO STEP? Locatelli in azione insieme a O’Halloran che sostituisce Rea

Quest’anno le parti di superconcessione potrebbero essere di aiuto a Yamaha ma è da vedere se la Casa giapponese le avrà a disposizione per il secondo Round di questa stagione. Yamaha che non avrà Jonathan Rea (Pata Maxus Yamaha) che si sta ancora leccando le ferite dopo l’Australia e che sta lavorando duro per recuperare. Tanto prima si riprenderà, tanto prima sarà pronto per tornare al meglio. In questo weekend sarà Jason O'Halloran a prendere il suo posto. Il pilota australiano ha lasciato il British Superbike per passare al Campionato del Mondo Endurance e ha impressionato Yamaha con la sua velocità da quando è passato al team YART. ‘O'Show’ nel BSB ha vinto 25 gare con Yamaha e sarà interessante vedere cosa riuscirà a fare con i suoi colleghi del WorldSBK in sella alla R1. 

CON LE SPALLE AL MURO: Razgatlioglu darà tutto…

Ovviamente il grande interesse riguarderà le posizioni di vertice. In Australia abbiamo visto un Bulega imprendibile per gli altri. Il campione del mondo ha fatto fatica e dopo il primo Round Razgatlioglu si è sentito messo alle strette. Quando è con le spalle al muro è più pericoloso che mai ed è pronto a dare tutto in Algarve.

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